Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 18:00 METEO:GREVE IN CHIANTI16°  QuiNews.net
Qui News chianti, Cronaca, Sport, Notizie Locali chianti
venerdì 19 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Turisti feriscono due cuccioli d'orso per farsi un selfie

Attualità giovedì 09 giugno 2016 ore 09:53

Frana di Montecapri tra responsabilità e criticità

Il sindaco di San Casciano interviene sulle difficoltà verificate a San Casciano durante il nubifragio. La frana nello stesso punto di quattro anni fa



SAN CASCIANO VAL DI PESA — "Di fronte ad eventi imprevisti e violenti di questa portata impossibile tenere la situazione sotto controllo al cento per cento, quel che di sicuro dovremmo fare è attrezzarci ancora di più per gestire queste situazioni al meglio"

Parla così il sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini commentando il nubifragio che si è abbattuto violentissimo su tutto il Chianti e che ha causato una frana sulla Siena-Firenze ancora una volta a Montecapri, stesso punto interessato quattro anni fa da un cedimento del terreno.

"La frana di Montecapri? Dopo quattro anni si è ripetuta, nello stesso punto.- prosegue il sindaco- La macchina comunale, della Protezione Civile, delle associazioni di volontariato, ha funzionato perfettamente. Purtroppo le responsabilità sono del privato proprietario del terreno a monte. Che chiameremo, di nuovo e con maggiore durezza, alle sue responsabilità".

"Tra le maggiori criticità, Borgo Sarchiani, area Stianti e via Terracini. Su Borgo Sarchiani abbiamo già finanziato i lavori per allargare i tombini e far defluire meglio l'acqua, così come in via Machiavelli. Nell'area Stianti stiamo pensando di fare delle griglie atte allo stesso scopo per alcune parti del parcheggio, dove ci sono infiltrazioni in situazioni normali, figuriamoci in queste. C'è anche la cisterna di raccolta dell'acqua piovana per i mezzi anti incendio che in casi come quello di oggi va in tilt: anche qui dovremo studiare la situazione".

Poi c'è la "piscina" di via Terracini, sotto la lottizzazione Stianti: "Qui dobbiamo attivare una collaborazione con la Città Metropolitana per vedere se e come possiamo migliorarne le condizioni".

Acqua anche in viale Europa-viale Pertini (zona Coop e Gentilino): "Non ci sono stati danni. I tombini dopo il troppo pieno hanno iniziato a ricevere".

La mancanza di comunicazione sull'Autopalio

Poi c'è stata, come detto, la frana di Montecapri, che unita alla chiusura in entrambe le direzioni della Firenze-Siena per le frane sulla galleria di San Casciano ha creato una situazione di traffico a dir poco complicata.

E su questo Pescini, con eleganza, dipinge una situazione oggettivamente insostenibile: "Non facciamo polemiche, ma non è possibile che ci ritroviamo la Cassia invasa dalle auto senza che nessuno ci abbia avvisato ufficialmente della chiusura dell'Autopalio. L'ho già detto in altre sedi: serve un collegamento diretto fra polizia stradale e polizia metropolitana, che poi avvisi l'ente comunale. Dobbiamo essere informati, in modo tempestivo e ufficiale".

Ci tiene a elogiare "il nostro sistema che ha risposto immediatamente, con l'assessore Roberto Ciappi come sempre operativo. Meravigliosi i ragazzi della Protezione Civile di San Casciano, di Mercatale e de La Racchetta".

La frana di Montecapri

Poi conclude da dove aveva iniziato, ovvero sulle responsabilità della frana (ormai si potrebbe dire delle frane) di Montecapri: "Non è un problema della Cassia, che è ben mantenuta e pulita. E', come detto, il terreno a monte che porta tutto a valle. Abbiamo già imposto al privato di portare una ditta che ha fatto le prime operazioni di pulitura per mettere in sicurezza la strada. Adesso ci faremo un nuovo ragionamento: perché non è tollerabile che accadano frane-fotocopia come queste".


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
La scelta di Papa Francesco per il dopo Betori è caduta su don Gherardo Gambelli. Dopo 12 anni in Ciad è parroco e cappellano carcerario a Firenze
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Federica Giusti

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Lavoro

Cronaca

Attualità

Attualità