Effetti e colpi di scena dall'alto della Torre

Testi teatrali, scene e coreografie scritti e allestiti dai contradaioli. Il capocontrada della Torre Stefano Fornera: "vinceremo con i colpi di scena"

SAN CASCIANO VAL DI PESA — Il Carnevale medievale sancascianese numero otto accende i motori. Ultime ore per accordare i suoni e scaldare gli animi tra figuranti e campioni. Mai come quest'anno la kermesse sancascianese si presenterà come un abito cucito addosso ad ogni contrada. In nome dell'eroe sancascianese Cassiano, che nel quattordicesimo secolo sconfisse il condottiero lucchese Castruccio Castracani, le contrade si daranno battaglia con la forza delle loro idee, dei costumi, delle scene, delle coreografie e dei testi scritti, diretti, messi in musica e allestiti puntualmente dai contradaioli e dalle contradaiole di Gallo, Cavallo, Giglio, Leone, Torre.

Domenica 3 aprile circa ottocento persone saranno coinvolte in una sfida che si disputerà sul terreno dell'artigianalità, dell'inventiva, della creatività con un marchio di fabbrica tutto sancascianese. Dagli atelier e dai cantieri delle contrade squadre di sarte, teatranti, ballerini, costruttori, falegnami, fabbri, coordinate dai loro capitani e capicontrada, hanno dato vita alla loro idea vincente. Fra le altre la Torre continua a percorrere la strada della drammaturgia 'fai da te'. "Ci siamo trovati bene lo scorso anno – spiega Stefano Fornera – a mettere insieme le idee più brillanti e a trasferirle in una storia che mettesse in primo piano le nostre potenzialità, formula che vince non si cambia e anche per quest'anno abbiamo scritto e allestito, senza ricorrere a figure esterne, un dramma che mescola storia e fantasia con i temi propri del Medioevo, giocheremo anche sull'effetto sorpresa e sui colpi di scena con i quali stupiremo il pubblico e la giuria".

A proposito di valutazioni le contrade saranno giudicate per i loro carri e le loro messinscene ricche di storia e creatività, i giudici di gara saranno vigili sui giochi e sulla sfilata. Il resto del paese sarà colorato e festoso con il prezioso contributo di cittadini e commercianti che esibiranno fuori dagli esercizi e dalle proprie finestre bandiere e stendardi delle contrade. Giocolieri, musici, saltimbanchi, trampolieri e armigeri animeranno il centro storico. La fine della giornata sarà sancita dalla premiazione della contrada vincitrice con la consegna del "Palio" e della "Chiave". A chiudere in bellezza la grande festa uno spettacolo pirotecnico. L'apertura delle danze è prevista alle 15 fino a tarda sera. "Il nostro carnevale - commenta l'assessore alle Feste ed Eventi popolari Roberto Ciappi – è capace di far lavorare insieme migliaia di persone ripercorrendo con originalità e spirito di collaborazione la storia delle origini di San Casciano, mista alla creatività, alla fantasia, all'abilità artigianale e alla prestanza fisica dei campioni-eroi scelti dalle cinque contrade; invito tutti a prendere parte alla kermesse e ad assistere uno spettacolo di grande impatto visivo ed emozionale".

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