Furti nei cimiteri, il problema è grosso

SAN CASCIANO — Gli atti vandalici all'interno dei cimiteri sono un fenomeno sempre più in aumento ma soprattutto sempre più costoso per il Chianti. Ammonta a 50mila euro, infatti,  la spesa imprevista che il Comune di San Casciano ha dovuto sostenere per il rifacimento delle coperture dei cimiteri, danneggiate a causa dei furti di rame. I camposanti di Faltignano, La Romola, Montefiridolfi e San Casciano sono le aree maggiormente prese di mira dai malviventi che negli anni scorsi si sono concentrati sulle coperture dei cimiteri riuscendo a sottrarre consistenti quantità di rame. La giunta Pescini, nonostante le difficoltà di bilancio, è riuscita a reperire la somma che andrà a ripristinare le situazioni più critiche. “Per il momento – commenta l’assessore ai Lavori Pubblici Roberto Ciappi – ci occuperemo degli interventi più urgenti, in cantiere nelle prossime settimane c’è l’apertura dei lavori che interesseranno le coperture dei cimiteri di San Casciano e Montefiridolfi; i danni ai cimiteri causati dai furti di rame sono considerevoli perché oltre a causare degrado e mettere a rischio le strutture, costringono il Comune a dirottare risorse impreviste e consistenti verso questo tipo di spesa, soldi che potrebbero essere investiti in interventi diversi e in linea con i bisogni della comunità”. Ad attrarre i ladri nei camposanti di San Casciano, dove si contano un centinaio di episodi negli ultimi tre anni, è la presenza di rame situato sulle coperture di edifici pubblici, tra cui scuole, cimiteri e impianti di illuminazione pubblica. “I cimiteri - continua l’assessore - sono aree particolarmente vulnerabili perché nella maggior parte dei casi si trovano in zone decentrate, dunque più facilmente esposte a movimenti sospetti e tali da consentire ai ladri di agire indisturbati”. Nello specifico i lavori prevedono il ripristino di una piccola parte delle coperture dei cimiteri del capoluogo, e precisamente degli ultimi reparti costruiti nel lato ovest e della cappella al lato destro del portico centrale, e la lattoneria di contorno della copertura di una parte dei loculi del cimitero di Montefiridolfi. I lavori, in partenza nelle prossime settimane si concluderanno entro l’estate.

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