Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 20:46 METEO:GREVE IN CHIANTI10°21°  QuiNews.net
Qui News chianti, Cronaca, Sport, Notizie Locali chianti
venerdì 29 marzo 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Smaila tesse le lodi di Massimo D’Alema: «I partiti passano, i personaggi importanti restano»

Attualità domenica 14 marzo 2021 ore 19:50

Metrocittà, zone rosse e scuole chiuse, ecco dove

Il presidente della Regione Toscana in accordo con i sindaci ha disposto zone rosse e scuole chiuse per alcuni comuni della Città metropolitana



FIRENZE — Da lunedì 15 Marzo due comuni della Città metropolitana diventano zona rossa, si tratta del Comune di Firenzuola in Mugello e del Comune di Fucecchio nell'Empolese, lo ha stabilito il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dopo un incontro con i sindaci.

Nella zona rossa sono sospese le attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado ma la chiusura delle scuole è stata estesa anche ad alcuni comuni in zona arancione: scuole chiuse dunque a Firenzuola e Fucecchio ma anche nel Comune di Barberino Tavarnelle nel Chianti, del Comune di Marradi in Mugello e nel Comune di Reggello in Valdisieve.

Cosa cambia con la zona rossa

Divieto di spostamento, anche all’interno del proprio comune, salvo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute o studio, resta consentito il rientro alla propria residenza, abitazione o domicilio comprese le seconde case purché di proprietà, in uso o in affitto da prima del 14 Gennaio 2021; in base all'Ordinanza regionale del 22 Gennaio il rientro alla propria residenza, abitazione o domicilio in Toscana da territori di altre regioni o province autonome è consentito solo per coloro che hanno sul territorio regionale il proprio medico o il pediatra di famiglia (è sempre consentito il rientro motivato da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute o studio).

Sospensione di tutte le attività commerciali ad eccezione di quelle alimentari e di prima necessità (es. farmacie, parafarmacie, ottici, ferramenta, profumerie, tabaccherie, edicole, librerie, vivai, distributori di carburante). Chiusura di parrucchieri, barbieri e centri estetici; restano aperte lavanderie, tintorie e pompe funebri. Sospensione dei mercati, ad eccezione delle attività di vendita dei generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaisti. Chiusura di bar e ristoranti; asporto consentito fino alle ore 22 per la ristorazione, fino alle ore 18 per i bar e i punti vendita di bevande al dettaglio; non ci sono restrizioni per la consegna a domicilio. Chiusura di teatri, cinema, discoteche, sale da ballo e locali assimilati, sia all'aperto che al chiuso. Chiusura di mostre e musei, ad eccezione delle biblioteche e degli archivi aperti soltanto su prenotazione. Chiusura di piscine e palestre, impianti sciistici, centri benessere e termali. L'attività sportiva è consentita in forma individuale all'aperto mentre l’attività motoria è consentita nei pressi della propria abitazione (rispettando la distanza di un metro e con mascherina); sospese tutte le attività nei centri sportivi all'aperto. Sospensione dell'attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie. Sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, con la didattica a distanza che torna al 100%; in tutte le scuole resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità o con bisogni educativi speciali.

Il Comune di Marradi ha spiegato in una nota "Restiamo in zona arancione ma, a causa di un crescente numero di contagi, è stata fatta ordinanza del presidente della Regione Toscana che dispone la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado per una settimana. Si ricorda che è fatto divieto di spostamento fuori dal territorio marradese anche nei comuni entro i 30 chilometri dal confine se sono collocati nelle fasce arancione scuro o rosso come i comuni dell'Emilia Romagna".

Il Comune di Fucecchio fa parte anche del Comprensorio del Cuoio dove entrano in zona rossa Castelfranco di Sotto, Montopoli Val d'Arno, San Miniato e Santa Croce sull’Arno.

Ha tirato un sospiro il Comune di Certaldo che ha rischiato di entrare in zona rossa ma il sindaco Giacomo Cucini ha annunciato "Dopo l'incontro con il presidente Eugenio Giani a seguito di un miglioramento delle condizioni è stato deciso che le scuole resteranno aperte". 


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno