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Cultura venerdì 16 maggio 2014 ore 13:00

Un arazzo di rose per le vie della città

Domenica 18 maggio un’intera giornata dedicata ai profumi e ai sapori del territorio



SAN CASCIANO — Un matrimonio perfetto, quello tra "Rose, pane e vino e...eccellenze locali", che anche quest’anno il Comune di San Casciano e la Pro Loco, con il contributo di ChiantiBanca, in occasione della dodicesima edizione della kermesse florovivaistica, celebreranno con un’intera giornata dedicata ai profumi e ai sapori del territorio.

Un arazzo di colori per le vie del capoluogo prenderà vita domenica 18 maggio (ore 8-20) trasformando il centro storico in un multicolore giardino all’aperto con centinaia di rose di varia tipologia.

Tra le novità di quest’anno la presenza di un nutrito gruppo di artigiani del territorio con i loro migliori manufatti nei vari settori tra cui ferro battuto, ceramiche, antichità, ricami, restauro, vetreria artistica, complementi d’arredo, decapatura e pittura, arredo da esterni.

Ampio spazio sarà dato anche alle aziende agricole che esporranno le loro produzioni tipiche come miele, formaggio, tartufo, pane e schiacciata. Inoltre nella sala della conferenze della biblioteca comunale sarà possibile visitare una mostra di ricamo artigianale a cura della scuola di ricamo “Impara l’arte”.

“Intendiamo rendere questo appuntamento di primavera - dice l’assessore Renzo Masi - ancora più attrattivo ed eterogeneo; sperimentiamo una nuova formula con l’obiettivo di potenziare l’attività di promozione delle diverse tipicità di San Casciano”.

Ingresso libero. Orari di apertura: domenica 18 ore 8-20.


Abbinata alla festa l’apertura straordinaria di Villa Poggio Torselli (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19).

Domenica sarà possibile visitare il monumento e conoscere il prestigio storico-architettonico dell’edificio che dalla famiglia Machiavelli fu abitato tra il quindicesimo e il sedicesimo secolo e quello naturalistico del giardino all’italiana che ospita centinaia di varietà di fiori e piante tra le più variegate e profumate.

Ad arricchire il settecentesco “giardino delle stagioni”, restaurato da Gianfranco Luzzetti in collaborazione con Ada Segre, la fioritura profumata delle piante bulbose tra cui fritillarie, narcisi, tulipani, giacinti.

Denominata “regina delle ville”, la villa è menzionata fin dal 1427 col nome di Poggio Torselli. Appartenne ad alcune delle più illustri famiglie toscane: Machiavelli, Corsini, Strozzi, Antinori, Capponi ed Orlandini che ne furono proprietari fino al 1722.

Lo spettacolo di colori che caratterizza gli interni della villa, tra allegorie e prospettive realizzate nel XVII, è opera di Pier Dandini e Matteo Bonechi. Della proprietà Machiavelli, la villa custodisce alcune rilevanti testimonianze tra cui lo stemma di famiglia conservato all’interno della cappella adiacente all’edificio.

Orari di apertura: 10 -13 e 15-19. Ingresso: 5 euro per la visita del giardino e del parco, 15 euro per la visita guidata della villa. A tutti i visitatori sarà offerta una bottiglia di vino prodotto dall'azienda; il ricavato sarà devoluto in beneficenza a favore della Fondazione Italiana di Leniterapia.

Info: 055 8290241 - info@poggiotorselli.it.


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