Attualità

Va in pensione una colonna portante del Comune

Marzia Viciani lascia l'incarico, ma per altri sei mesi, in maniera del tutto gratuita, affiancherà nuove professionalità per il loro inserimento

“Una donna straordinaria, trasparente, leale, dalle indiscusse capacità relazionali e dall’integrità morale, che ha sempre dimostrato grande attaccamento all’ente e al proprio lavoro; in questo momento di transizione per il Comune di San Casciano la sua generosità mi commuove, è un modello di abnegazione, dedizione costante, grande passione per l’attività istituzionale e senso di appartenenza alla comunità, un esempio credo inimitabile”. E’ così che Marzia Viciani viene omaggiata dal sindaco di San Casciano Massimiliano Pescini, nel giorno in cui la dipendente storica del Comune di San Casciano, dopo oltre 40 anni di servizio svolto nel servizio di segreteria, organi istituzionali e affari generali, va in pensione. Non solo: Marzia Viciani ha deciso di sostenere a titolo gratuito il Comune lavorando per un ulteriore periodo di sei mesi.

“La preziosa collaborazione di Marzia che si è resa disponibile a supportare l’amministrazione comunale in questa fase di passaggio – ha spiegato il sindaco - sarà utile a favorire la trasmissione di conoscenze, esperienze e competenze e l’inserimento dei collaboratori che seguiranno e andranno a costituire lo staff del sindaco”. Da tutti, e soprattutto dai colleghi, è considerata una colonna portante del Comune e la memoria storica di San Casciano: Marzia ha sempre ricoperto il ruolo di segreteria del sindaco e ha affiancato tutti i primi cittadini che sono seguiti al sindaco Agresti. Hanno lavorato con lei anche i sindaci Gianluca Viccaro, Fabrizio Bandinelli, Pietro Roselli, Ornella Signorini e Massimiliano Pescini.