Cronaca

Alberi crollati e ponteggi divelti, il vento spazza la Toscana

Interventi a ripetizione dei vigili del fuoco per i danni provocati dalle raffiche. Scuole chiuse a Montecatini. Intanto arriva la prima neve

Uno degli alberi caduti nel Pistoiese

E' stata una giornata di alberi spezzati e ponteggi semidivelti quella di oggi in una Toscana spazzata dal vento le cui forti raffiche hanno causato danni specialmente nell'area fra le province di Prato, Lucca e Pistoia ma anche sulla costa mentre sui crinali è caduta la prima spolverata di neve.

Se la scorsa notte una gigantesca quercia si era abbattuta in strada a Montecarlo e a Prato l'impalcatura di un cantiere edile si è staccata dall'edificio rimanendo pericolante, oggi i vigili del fuoco hanno effettuato altri interventi a ripetizione, il numero maggiore proprio in Valdinievole.

Qui due grosse piante sono cadute su un'abitazione e su un'auto, e le dimensioni degli alberi hanno richiesto l'intervento dell'autogru per la rimozione. A Montecatini Terme sono stati in tutto 10 gli alberi abbattuti dal vento. Cinque pini sono stati tagliati, altri 25 lo saranno domani. Il sindaco Luca Baroncini ha disposto per domani la chiusura delle scuole e lo stop del mercato settimanale. Già oggi la pineta, alcuni viali alberati e la biblioteca comunale erano stati chiusi.

Nel Pistoiese sono stati decine i danni da maltempo su cui hanno operato i pompieri, specialmente per piante cadute sulle strade, sulle case, sulle auto. Il comando pistoiese dei vigili del fuoco ha raddoppiato il personale ma non è bastato: sono stati necessari supporti dai comandi di Firenze e di Arezzo.

Alle 15 in provincia di Pistoia risultavano effettuati quasi 80 interventi dalla prima mattinata, 10 erano in corso mentre oltre 40 erano le chiamate in attesa di intervento. 

Vento distruttivo anche a Grosseto, dove stamani un grosso albero è caduto davanti a un liceo abbattendosi su strada e marciapiedi.