La cerimonia si è svolta nel cimitero militare dei Falciani.
"Il popolo americano è il nostro principale amico e alleato - ha dichiarato il premier Matteo Renzi - Un mese fa sono partite le celebrazioni per ricordare il 70mo anniversario della Liberazione e oggi siamo qui per ricordare ed essere degni di questi giovani che hanno dato la vita per la pace, la democrazia e la libertà".
"L'alleanza transatlantica che nacque dalla devastazione e dall'orrore della seconda guerra mondiale è il fondamento della nostra visione di sicurezza e del nostro impegno per la pace in Europa" ha commentato l'ambasciatore John Philips.
Ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento sull'esito del voto in Spagna, Renzi ha risposto: "Il vento della Grecia, della Spagna e della Polonia non soffiano nella stessa direzione ma tutti questi venti dicono che l'Europa deve cambiare". "O l'Europa cambia - ha proseguito il premier - o saranno sempre più forti i movimenti contro Bruxelles e Strasburgo. Ecco perchè noi diciamo che esiste una terza via fra la demagogia del tutti contro l'euro e il rigido formalismo burocratico conservatore legato all'austerity che alcuni paesi europei vorrebbe utilizzare come riferimento assoluto".
In vista delle elezioni regionali di domenica prossima, Renzi ha ribadito che il candidato del Pd, il governatore uscente Enrico Rossi, "ha fatto un buon lavoro". "Spero che domenica siano in tanti quelli che andranno a votare - ha concluso Renzi - Votare è il motivo per il quale migliaia di persone hanno perso la vita. Andate a votare".