Le bare di Elena Maestrini, Lucrezia Borghi e Valentina Gallo insieme a quella della studentessa friulana Elisa Valent sono state accolte sulla pista di atterraggio da un piccolo corteo formato dai familiari più stretti e dai rappresentanti delle istituzioni: il ministro Maria Elena Boschi, il governatore Enrico Rossi, i sindaci delle città di origine delle ragazze, il presidente di Toscana aeroporti Marco Carrai, il consigliere regionale Antonio Mazzeo.
Poi, dopo la benedizione e alcuni minuti di silenzio, le salme sono state collocate sui carri funebri. Infine la partenza per l'ultimo viaggio.
Nessun esponente delle istituzioni ha rilasciato dichiarazioni per rispettare la volontà delle famiglie delle vittime di non aumentare ulteriormente la curiosità e la pressione mediatica sulla loro immane tragedia.