Attualità

Otto casi di tigna nella stessa famiglia

Il Comune ha disposto un intervento di pulizia straordinaria dell'abitazione e il potenziamento dei controlli di educatori e assistenti domiciliari

Il Comune e l’Azienda sanitaria di Firenze stanno intervenendo in maniera integrata per risolvere il problema relativo ai casi di tigna riscontrati in alcuni bambini residenti nel territorio comunale. 

Si tratta di un focolaio di tinea capitis concentrato in una stessa famiglia. Otto i casi, di cui due riguardano persone adulte e sei minori, iscritti alle scuole dell’Infanzia Zanobi, della primaria Bucciolini di Strada in Chianti e secondaria di primo grado Giovanni da Verrazzano di Greve. 

“Vogliamo innanzitutto rassicurare le famiglie – dice l’assessore alle Politiche sociali Sandra Boddi - la situazione è sotto controllo anche perché la famiglia affetta da tigna sta eseguendo la terapia prescritta dai medici specialistici. Da lunedì provvederemo ad intensificare la presenza degli assistenti domiciliari e degli educatori per effettuare un controllo e una verifica quotidiana della situazione e nei prossimi giorni interverremo con una pulizia straordinaria della casa della famiglia incaricando una ditta specializzata”. “Non c’è nessun pericolo per le famiglie e gli studenti – aggiunge l’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Esposito - le misure che abbiamo adottato hanno una funzione solo ed esclusivamente preventiva e cautelativa”.

La tigna è una malattia a contagio interumano diretto. La pericolosità del contagio è maggiore in ambiente familiare e piuttosto rara in ambiente scolastico e altri tipi di collettività. Sono state già attivate tutte le misure preventive necessarie, concordate da Asl, Direzione Didattica e amministrazione comunale. E’ stata predisposta una nota informativa per i genitori dei bambini e dei ragazzi che consiglia di rivolgersi al proprio medico di fiducia nel caso in cui comparissero sintomi compatibili con questa infezione. E’ stata predisposta anche una nota informativa per i pediatri della zona ed i Medici di Medicina Generale.