Cronaca

Le spaccate con l'addetta ai gratta e vinci

Una donna, tra gli indagati nell'inchiesta che ha portato all'arresto di 4 uomini per associazione a delinquere, era l'addetta ai gratta e vinci

In meno di un minuto, velocissimi, riuscivano a portare via migliaia di pacchetti sigarette, decine di migliaia di euro di gratta e vinci e soldi in contanti: sgominata una banda criminale che aveva messo a segno 21 furti con spaccata in bar, tabaccherie ed edicole in tutta la Toscana, utilizzando anche i tombini per distruggere le vetrine e auto rubate a mo' di ariete. 

I malviventi, 4 persone di origini rumene tutti di età compresa tra i 19 e 32 anni, sono stati arrestati dai carabinieri di Scandicci con l'accusa di associazione a delinquere. I furti messi a segno dalla banda sono stati perpetrati in mezza Toscana: da Firenze, base logistica della banda, si spostavano anche a Empoli, Greve in Chianti, Impruneta e Tavernelle Val di Pesa, raggiungendo anche le province di Siena, Pistoia, Lucca e Grosseto.

Nella banda c'era anche una donna addetta ai gratta e vinci rubati che era incaricata di grattarli tutti la notte stessa in cui venivano rubati e di riscuoterli la mattina successiva.

I furti venivano pianificati in un bar di Peretola a Firenze e la base logistica era in un appartamento sempre nella stessa zona.