ChiantiBanca entra nella holding trentina CCB

L'assemblea dei soci ha approvato il progetto di adesione alla Cassa Centrale Banca che ora di candida a diventare il sesto gruppo creditizio italiano

la sede di Chianti Banca

"Abbiamo scelto di aderire al progetto alternativo di Cassa Centrale Banca - ha spiegato il presidente di ChiantiBanca, Lorenzo Bini Smaghi - perché ci consente di realizzare la strategia di crescita in Toscana delineata negli anni passati e al contempo di mantenere le nostre radici nella tradizione cooperativa. Il legame con CCB è forte e di reciproca stima e fiducia e si è consolidato negli anni, anche personalmente, con il presidente Giorgio Fracalossi. Insieme costruiremo un gruppo solido, efficiente e dinamico". 

 "I vantaggi dell''aggregazione con la holding trentina sono numerosi ed evidenti - ha spiegato il direttore generale Andrea Bianchi - ChiantiBanca potrà dare continuità al piano industriale, valorizzare il suo ruolo di istituto più importante sotto il profilo dimensionale fra i partecipanti alla holding, sfruttare le sinergie che derivano dalla condivisione dello stesso sistema informativo".