Cronaca

Dopo il nubifragio si cercano case per gli sfollati

Nel Chianti fiorentino travolto dalla furia dell'acqua a Ferragosto ci sono famiglie che non possono rientrare nelle loro abitazioni

La situazione a Bagno a Ripoli dopo il nubifragio

Il Chianti fiorentino è ancora in emergenza dopo il nubifragio che vi si è abbattuto la sera di Ferragosto e la successiva ondata temporalesca che fra giovedì 18 e venerdì 19 Agosto non ha fatto che peggiorare la situazione.

Fin da subito gli sfollati erano 25, ma ancora sono diverse le famiglie i cui alloggi restano inagibili. E allora per loro si cercano case. L'amministrazione comunale ha diramato un avviso di ricerca per "abitazioni arredate in affitto, per nuclei familiari di 2/3/4 persone, preferibilmente in zona Grassina, Antella, Ponte a Ema".

"Ne servono ad oggi, dopo le prime accoglienze già attivate, ancora 4", quantifica il Comune. La previsione è che la necessità sia temporanea, questione di uno, massimo tre mesi. Il tempo necessario insomma per ripristinare le case delle persone evacuate. Il costo dell’affitto sarà coperto dal Comune.