Sport

Tutto pronto per il rally della Fettunta

Nel weekend rombano i motori nei territori di Barberino, Tavernelle e San Casciano Valdipesa.

Auto da corsa, dolci colline, profumo dell'olio novo appena franto. E' il Rally della Fettunta, la trentottesima edizione di una manifestazione sportiva di rilievo nazionale, organizzata dalla scuderia Valdelsa Corse, con il sostegno dei Comuni di Barberino Val d'Elsa e Tavarnelle Val di Pesa, in collaborazione con i Comuni di San Casciano Val di Pesa e Castellina in Chianti. 

Il rally si disputa sabato 10 e domenica 11 dicembre tra i territori del Chianti fiorentino. L'iniziativa è arricchita da un fine settimana denso di eventi volti alla promozione e alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche e artigianali del territorio.

Una vetrina per il Chianti e la Valdelsa, la sua lunga storia, intensa e popolare, legata al mondo delle quattro ruote, la sua vocazione al turismo sportivo e all'accoglienza, fatta di cultura, biodiversità e identità rurale. Insieme alla passione, radicata da decenni a Barberino Val d'Elsa e Tavarnelle Val di Pesa dove la gara prende vita negli anni '70, crescono i numeri. 

Oltre 70 i piloti partecipanti di questa edizione pronti a partire dallo start del centro storico del castello barberinese. Sportivi provenienti da sei regioni d'Italia diverse tra cui i nostrani Mario Corti e Giuseppe Ciuffi, nomi che hanno fatto la storia del rally chiantigiano, impalmati da vittorie multiple, e tante giovani promesse dell'automobilismo italiano. 

“Una passione condivisa da due valli – hanno commentato Giacomo Trentanovi e David Baroncelli - che si estende all'area di San Casciano con un percorso più ricco, più avvolgente e due prove speciali in più. Alla tradizionale Sicelle si aggiungono Sant'Andrea Fabbrica e Tignano Cortine. Con la Valdelsa Corse abbiamo instaurato una collaborazione proficua, caratterizzata da professionalità, competenza e passione seria e volontaria”. 

Per quanto riguarda la sicurezza è necessario che il pubblico si attenga alle disposizioni della Polizia locale dell'Unione comunale: “Si raccomanda – ha sottolineato il comandante Mariagrazia Tosi – non posizionarsi all'altezza del bordo strada ma sostare esclusivamente su terrapieni ad una distanza dal piede superiore della scarpata di due metri. Il pubblico, inoltre, non dovrà mai essere presente all'interno dei centri abitati attraversati dai percorsi delle sessioni di gara”.

La kermesse diventa anche un'occasione per conoscere e riscoprire il ricco patrimonio culturale e paesaggistico del Chianti e della Valdelsa. “Pievi, castelli, dimore e cantine storiche - concludono i sindaci - sono i punti di forza di un'operazione di rilancio che considera il Rally della Fettunta e il suo indotto turistico-sportivo un importante volano di promozione per l'intera area”.