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Artisti di Longarone ricordano il Vajont

La mostra nel palazzo consiliare ospita 22 opere realizzate da pittori, disegnatori e scultori di Longarone. L'amicizia tra i due paesi nasce nel 1963

L'iniziativa rinsalda un'amicizia nata nel 1963 grazie al percorso di amicizia avviato dalla maestra del Morrocco Anna Cetica.

Tavarnelle e Longarone si ritrovano unite nell'arte contemporanea. Si intitola Pennellate e non solo... per Longarone ed è la collettiva che da domenica 2 aprile ospita negli spazi del palazzo consiliare di Tavarnelle i lavori di un gruppo di artisti di Longarone, territorio legato al comune chiantigiano da una lunga storia di amicizia. 

L'evento, promosso dal Comune di Longarone, con il patrocinio dell'Unione Comunale del Chianti Fiorentino, mette in mostra le opere di ventidue pittori, disegnatori, scultori locali dedicate a Longarone e alla sua storia ed in particolare alla memoria del Vajont. 

L'amicizia nata tra le due comunità nel 1963, grazie all'iniziativa di una maestra che insegnava nell'allora scuola del Morrocco, Anna Cetica, che condusse la propria classe di studenti a Longarone per sostenere i coetanei superstiti della tragedia del Vajont. 

“La nostra è una storia che incrocia i percorsi di due comunità ormai da più di cinquant'anni - ha detto il sindaco David Baroncelli - e si rinsalda anche in questa occasione, un evento culturale di alto profilo che mescola testimonianza e memoria”. 

La mostra si inaugura, alla presenza degli artisti, domenica 2 aprile alle 11,30 e rimane aperta fino al 21 aprile. Orari: giovedì 10 - 12 e 16 – 19, venerdì 16 – 19, sabato 10 - 12 e 16 – 19, domenica 16 – 19.