La tecnica è sempre la stessa: un falso avvocato chiama e riferisce che il figlio è in stato di fermo dai carabinieri perché responsabile di un incidente stradale e che per la sua liberazione bisogna pagare una cauzione con denaro e monili. Stavolta però, gli anziani non sono caduti nella truffa
Il primo episodio è avvenuto a Tavarnelle Val di Pesa dove un 71enne del luogo, verso le 10,30 di giovedì è stato contattato telefonicamente da un sedicente avvocato che raccontava la stessa storia. L'anziano però ha subito interrotto la chiamata e ha contattato il figlio che lo ha tranquillizzato riferendogli che stava bene.
Il secondo è avvenuto appena due ore dopo a Greve in Chianti, dove una donna di 77 anni è stata contattata telefonicamente dal truffatore, ma ha intuito il raggiro e ha avvisato la figlia.
Di due giorni fa i carabinieri del comando provinciale avevano arrestato un truffatore di anziani colto in flagrante dopo che si era fatto consegnare denaro e gioielli da una pensionata di 81 anni.