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Suolo pubblico, Gaiole cancella la tassa nel 2020

Video messaggio del sindaco Michele Pescini su Facebook. Rinviati i pagamenti della tassa di soggiorno e della Tari per l'emergenza coronavirus

Per venire incontro alle difficoltà che l'emergenza coronavirus sta comportando anche sul piano economico oltre che sanitario, il Comune di Gaiole ha deciso di ridurre il carico fiscale per le imprese intervenendo su imposta di soggiorno, Tari e Cosap. Lo ha spiegato il sindaco Michele Pescini in un video-messaggio pubblicato su Facebook. 

"L'imposta di soggiorno si paga a maggio e a settembre, abbiamo deciso di posticipare tutto a novembre - ha detto il sindaco - La Tari si pagherebbe a maggio e a novembre in due rate e abbiamo deciso di posticipare quella relativa alle attività, per le utenze non domestiche. La Cosap, la tassa sugli spazi pubblici, verrà per quest'anno cancellata". 

Si tratta, ha poi aggiunto, di circa 300mila euro di flussi finanziari che il Comune ha deciso di congelare in attesa che l'emergenza sia passata. 

Nello stesso messaggio il sindaco ha anche ribadito quanto previsto nel decreto del presidente del Consiglio Giuseppe Conte per contenere il contagio da coronavirus: "Restate a casa per il bene nostro e di tutta la cittadinanza".