Il Chianti Festival si conferma anche quest'anno come l'appuntamento più rilevante nel cartellone culturale estivo promosso in provincia di Siena. Giunto alle sue sedicesima edizione, la rassegna, nonostante sia stata penalizzata dal maltempo, ha mantenuto l’appeal dimostrato negli anni precedenti sia sotto il profilo culturale che di promozione territoriale.
La kermesse rappresenta infatti un appuntamento culturale estivo di grande richiamo nel Chianti senese, che, con quattro spettacoli in compagnia di artisti affermati nel panorama musicale italiano e internazionale e quattro serate dedicate alla tradizione del Bruscello Storico, ha saputo coinvolgere numerosi cittadini e ospiti delle Terre di Siena senza deludere le aspettative.
L’anteprima del Chianti Festival con il Bruscello Storico, portato in scena dalla Compagnia del Bruscello di Castelnuovo Berardenga e dedicato alle gesta epiche di Ulisse, ha visto una buona partecipazione in ogni serata. La performance di Bobo Rondelli a Gaiole in Chianti ha registrato il tutto esaurito e anche l’esibizione a Radda in Chianti del pianista jazz John Taylor e di Mirco Mariottini ha riscosso grande interesse. Il maltempo ha frenato, anche se soltanto in parte, la serata a Vagliagli in compagnia di Ginevra Di Marco, mentre il gran finale c’è stato mercoledi a Castellina in Chianti con gli Agricantus, uno spettacolo che non ha tradito le attese e ha saputo coinvolgere il pubblico presente in uno spettacolo di alta qualità.
A dare un valore aggiunto all'intera manifestazione la suggestiva cornice degli appuntamenti, ospitati nelle piazze di Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Gaiole in Chianti e Radda in Chianti.