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L'appello del sindaco ad accogliere i migranti

​Un appello ai cittadini per accogliere la nuova ondata di migranti, in arrivo nel Chianti. Greve rilancia la necessità di una rete di solidarietà

La quota complessiva dei rifugiati politici, presenti nell'area fiorentina, si attesta sulle 2300 unità e altrettanto consistente è il numero di migranti in arrivo previsti ipoteticamente entro l'estate. 

“Secondo quanto espresso dalla Prefettura di Firenze – dice l'assessore Maria Grazia Esposito – ogni comune dell'area fiorentina deve prepararsi ad accogliere l'ingresso nel nostro territorio di un'importante quota di immigrati; Greve, che al momento ospita nella frazione del Ferrone undici migranti, provenienti dal Pakistan e dall'India, si trova nella condizione di dover individuare altri spazi e strutture idonei”.

“Come sta già accadendo in altri comuni con esiti positivi - prosegue l'assessore - la realizzazione di specifici percorsi di integrazione nel tessuto sociale può essere agevolata dalla diffusione di piccoli gruppi di migranti in aree diverse del territorio e non dalla presenza di un elevato numero di rifugiati concentrati nella stessa area”. 

Il Comune chiede espressamente alle famiglie di mettere a disposizione appartamenti e abitazioni, in accordo con la Prefettura, per rispondere ad una necessità che potrebbe acquisire carattere di emergenza. Gli undici migranti, ospiti nel Ferrone nell’ambito del piano di accoglienza gestito dalla cooperativa Il Cenacolo e coordinato dalla Prefettura di Firenze, sono coinvolti in attività e iniziative finalizzate alla partecipazione alla vita sociale della comunità, oltre ai corsi organizzati per l'apprendimento della lingua italiana. I ragazzi, pakistani e indiani di età compresa tra 18 e i 40 anni, sono iscritti al registro del servizio civico volontario istituito dal Comune.