Attualità

Sciame sismico, le precauzioni dei cittadini

Molti hanno preparato borse con oggetti di primaria necessità pronte a essere prese in caso di fuga. I consigli della protezione civile

Chi ha deciso di trascorrere la notte in casa, nonostante lo sciame sismico che batte il Chianti fiorentino da due giorni, ha preso le proprie precauzioni: uscite facilitate dalle abitazioni e in diversi, i più previdenti e soprattutto i più anziani, hanno anche confezionato dei veri e propri kit di emergenza con ciò che può servire in questi casi. Medicinali, effetti personali documenti di identità, soldi contanti, caricabatterie del cellulare sono gli oggetti spesso scelti, pronti in un sacchetto o in una borsa pronto ad essere afferrato al volo. Alcuni hanno aggiunto anche generi alimentari e qualche gioiello di famiglia

Tra gli accorgimenti presi per evacuare velocemente le case in caso di scosse forte, molti hanno deciso di tenere le porte aperte delle stanze, tranne quella dell'ingresso principale, chiusa però senza mandate di sicurezza. A San Casciano, uno dei centri nell'area del sisma, dove ieri alla scossa più forte c'è stato un fuggi-fuggi tra i partecipanti ad un convegno nella sede universitaria di Villa Montepaldi, in caso di evenienza la protezione civile è pronta ad allestire in mezz'ora campi-base presso zone dove ci sono impianti sportivi.

Negli allegati i consigli utili stilati dalla protezione civile: cosa fare durante e dopo il terremoto