Attualità

San Polo, novità in arrivo per la scuola

Attività scolastica anche di pomerioggio con laboratori musicali per aumentare l'offerta formativa grazie all'impegno del Comune

Le famiglie dei bambini iscritti alla scuola primaria di San Polo in Chianti potranno avvalersi della copertura pomeridiana di un giorno alla settimana grazie alla decisione della giunta Sottani di destinare uno specifico fondo, con un'eventuale compartecipazione dei genitori, alla realizzazione di progetti musicali o a supporto del programma didattico. Un pomeriggio facoltativo, compreso tra le ore 13 e le ore 16,30 gestito per conto del Comune da un team di educatori e operatori qualificati: è questa la proposta che l'assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Esposito ha elaborato con l'obiettivo di completare il quadro settimanale dei rientri pomeridiani, favorire i genitori che lavorano e sostenere il percorso educativo dei bambini con l'apprendimento di nuove e alternative discipline.

“Ho pensato alla musica – ha detto con soddisfazione l'assessore - come linguaggio universale e strumento attraverso il quale diffondere valori e temi indispensabili al percorso di crescita di ciascuno tra cui uguaglianza, integrazione, legalità, non violenza; oltre a questo tipo di attività che potrà contare sulle specifiche competenze di musicisti professionisti ed educatori, ho proposto ai genitori di avvalersi, alternativamente, di un diverso progetto incentrato sul potenziamento della lingua inglese quale strumento interculturale di comunicazione e condivisione di lingua e valori”.

All'impegno del Comune si aggiunge la buona notizia comunicata ieri all'assessore dal dirigente scolastico di Greve in Chianti Antonella Zucchelli riguardo all'attività didattica della scuola primaria di San Polo, che sembrava ridotta a modulo con due rientri pomeridiani, ma che sarà invece potenziata da un terzo pomeriggio. “Se i genitori accoglieranno la nostra proposta – ha detto l'assessore – i bambini avranno una continuità didattica ed educativa spalmata su quattro rientri pomeridiani, in un ottica di continuità con gli anni precedenti: un risultato importante che rivela quanto necessaria sia la collaborazione tra scuola, famiglie e istituzioni, in un momento non facile per le risorse comunali”.