I quattro minorenni che nelle scorse settimane si sono resi protagonisti di scritte indecorose non solo sono stati smascherati, individuati dagli oltre quaranta apparecchi disposti nell'area e grazie all'ausilio dei vigilini, ma hanno dovuto sostenere un confronto diretto con il comandante della Polizia locale Mariagrazia Tosi e i genitori ai quali a breve arriverà la sanzione relativa alla violazione in questione.
“Da quanto è aperto il parcheggio Stianti sono tante le persone, per lo più ragazzi di entrambi i sessi, che sono state individuate come responsabili di scritte o altri atti vandalici - commenta il comandante Mariagrazia Tosi – ed in quasi tutti i casi sono stati identificati, sia grazie al sistema di telecamere che al controllo costante che effettua la squadra di ausiliari”.
Uno degli spazi pubblici di San Casciano, preso maggiormente di mira dagli adolescenti, è il parcheggio Stianti che in questo caso è stato imbrattato in più occasioni e in spazi diversi. A rincarare la dose, nello stesso periodo, un adulto, un cittadino sancascianese, colto anche lui in flagrante mentre esprimeva poco elegantemente alcuni dei suoi pensieri incidendole sulle pareti interne dell'ascensore.
“Ci mettiamo a disposizione delle famiglie – aggiungono le assessore alla viabilità Elisabetta Masti e alla pubblica istruzione Chiara Molducci – qualora sentano la necessità di un confronto sulle problematiche e sui percorsi di crescita dei figli, molti gli strumenti che abbiamo attivato a supporto della genitorialità tra cui lo sportello per la mediazione familiare e il ciclo di incontri tra esperti, coppie e insegnanti su vari temi che interessano il complesso mondo dell'adolescenza”.