Uno spazio online per "incontrarsi" e scambiarsi consigli sulle letture. E' il caffè letterario in rete di San Casciano presente su Il Melograno, il contenitore virtuale promosso dal Comune, dove si trovano anche le nuove proposte della biblioteca comunale.
“In un momento particolare, come quello che stiamo vivendo, - commenta il bibliotecario Marco Rossetti - ci si accorge che il libro non può essere considerato solo un accessorio ma un elemento fondamentale della quotidianità che ci aiuta a combattere la noia e l'isolamento. Il Caffè letterario, altra piazza della cultura sul web, è una proposta, un invito rivolto a chiunque abbia interesse a consigliare una lettura, l’ultimo volume letto o il libro del cuore”.
Per poter aderire occorre inviare il proprio suggerimento al numero wapp 335 1601898. Altra opportunità è quella dei video accessibili sempre dal Melograno, disponibile nella homepage del sito del Comune (www.sancascianovp.net), che illustrano percorsi di lettura e approfondimenti su temi e autori curati da Andrea Castrucci, come anche argomenti di filosofia condotti da Mariagrazia Sandrini, storia, tradizione, storia locale e i video dedicati alle bambine e ai bambini con le letture di racconti ad opera delle volontarie del gruppo Nati per leggere di San Casciano, dei Nonni favolosi e Storytime in lingua inglese.
Nel patrimonio virtuale di San Casciano è presente una pagina contenente numerosissimi link, utili ad accedere alle risorse digitali on-line messe a disposizione in questo periodo dai tanti istituti di cultura in Italia e nel mondo. “Come accade tutto l'anno - aggiunge il bibliotecario Rossetti - è possibile consultare o prendere in prestito on-line, scaricandoli sul proprio dispositivo centinaia di contenuti digitali come ebook, audiolibri, musica, quotidiani e riviste nell'ambito della biblioteca digitale regionale Medialibrary”. Il servizio è gratuito. “È auspicabile rivedersi in biblioteca – conclude l’assessore alla Cultura Maura Masini - dove l’aria che si respira è certamente stimolante e aiuta la concentrazione in una sorta di condivisione dell’umore dedicato allo studio. Tuttavia Il Melograno continuerà ad essere un punto di riferimento virtuale che in alcuni momenti può essere una virtuosa risorsa culturale”.