Cultura

Nano si racconta...a Palazzo Malaspina

A Palazzo Malaspina, tra le colline del Chianti fiorentino l'inaugurazione alle ore 17,30) della retrospettiva di un pittore fiorentino internazionale

La mostra vuole rendere omaggio a Silvano Campeggi, artista grafico tra i più conosciuti e apprezzati nel mondo, soprattutto per la sua lunga collaborazione con le case di produzione cinematografiche di Hollywood. Ad essere esposte saranno le sequenze di una lunga storia d'amore, tra Nano e i colori, tra Nano e le dive di Hollywood, tra Nano e i cavalli, tra Nano e la natura, tra Nano e la vita.

Una mostra dalle mille sfaccettature e anche di grande sensualità, una vena ironica che racchiude e ripercorre tutto il cammino artistico del disegnatore in cui troveranno spazio i grandi manifesti cinematografici. Ma non solo ci saranno anche le locandine, i bozzetti, i disegni, le tappe di una carriera che davvero ha saputo accendere i sogni della gente e, come diceva Fellini, ha creato "punti di riferimento, luoghi di incontro dove gli amori nascevano...come la tenerezza di un bacio sotto il manifesto di Joan Crawford".

"Punteremo dritti al cuore della vita artistica del maestro – commentano il sindaco di Tavarnelle David Baroncelli - rappresentata complessivamente da un'ottantina di opere di vario genere. Il nostro intento è quello di valorizzare la poliedricità della produzione di Silvano Campeggi ospitando, in una delle nostre sedi più prestigiose, un'antologica in sintesi caratterizzata dalla presenza di manifesti e cartelloni cinematografici, opere ispirate ai tornei, ai personaggi storici e celebri, riferite all'Arma dei Carabinieri, all'Isola d'Elba e Napoleone, oltre a decine di locandine pubblicitarie. Crediamo che l'arte di Nano costituisca un'opportunità di conoscenza della grande arte di comunicare. La mostra dedicata al grande maestro fiorentino dipana una lunga storia condensata in una successione di fotogrammi, immagini vive, infinite in cui ogni cosa, al di là del tempo e dello spazio, parla e veicola emozioni".

La mostra rimarrà in esposizione a Palazzo Malaspina fino al 24 Luglio.