E' stato presentato come un modello virtuoso in occasione del percorso di formazione dei referenti Oxfam, ospiti a San Casciano per la presentazione delle attività svolte per 30 migranti del centro di accoglienza del comune chiantigiano.
Il Comune insieme alle associazioni del territorio hanno potuto costruire una vera e propria rete dell'accoglienza.
Dal 2015 il flusso migratorio è aumentato in conseguenza di quanto accaduto a livello internazionale. Ma il comune chiantigiano ha saputo dare risposte concrete operando anche un percorso di integrazione sociale.
Tante le iniziative che sono state realizzate come il servizio pedibus, il volontariato nei circoli, la pulizia delle aree di verde pubblico, i pranzi multietnici, gli aperitivi e i dibattiti.
Per l'amministrazione comunale, che ha vissuto il centro di accoglienza come un'opportunità, il modello ha funzionato grazie alla professionalità degli operatori e alla sensibilità di una comunità che è stata in grado di accogliere.