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La corsa variopinta del Chianti Classic

​Italiani, stranieri, nuove promesse e vecchie glorie. Il ritorno storico della Maratona del Chianti in omaggio ai 300 anni del vino del Gallo Nero

Hanno partecipato numerosissimo, ben oltre le aspettative degli organizzatori. Oltre 400 corridori si sono dati appuntamento lungo le vigne del Chianti per la corsa ribattezzata "Chianti Classic Marathon".

Tre i percorsi, fra l'Abbazia di Badia a Passignano, le nuove Cantine Antinori al Bargino, il borgo di Panzano in Chianti, i crinali di Bibbione, di Montefiridolfi, di Campoli. E ancora Mercatale, le vigne e le olivete di Tavarnelle. 

Il merito dell'organizzazione alle quattro amministrazioni chiantigiane, San Casciano, Greve, Barberino, Tavarnelle, in collaborazione con l'associazione Podistica Valdipesa, con il contributo del Consorzio Vino Chianti Classico e ChiantiBanca e tanti altri sponsor.

Un paradiso per i corridori caratterizzato da percorsi di valore paesaggistico e storico-culturale con le strade bianche e un dislivello di 1200 metri circa. 

A stupire il successo del campione Luigi Carbone, originario della Brianza, 46 anni. Tre ore e trentatré minuti il tempo impiegato dall'atleta per portare a casa la vittoria. 

Seconda e terza posizione per Andrea Barbetta (3:34) e Stefano Della Bosca (3:35). 

Tra i veterani maschile il primo posto è stato conquistato da Gianni Giuseppe Borsetto (4:07), seguito da Leonardo Misceo (4:07:33).

Nella categoria femminile, per la seniores, sono salite sul podio Daniela Viccari (4:37), Cristina Marinella Imbucatura (4:44) e Laura Lapi (4:56), per la veterani Sabrina Ducci (4:52), Stefania Arienti (5:56) e Carla Giacomel (6:02).