Cultura

Il volontariato che dà esempio

La Festa del Volontariato sancascianese mette in vetrina alcuni degli obiettivi più significativi raggiunti dalle realtà chiantigiane

Sono tre esperienze diverse di fare volontariato: Sottovico, Avg e Calcit, le associazione che più si sono adoperate per il territorio chiantigiano.

A raccontare le loro esperienze nell'ambito della Festa del Volontariato sancascianese, presieduta da Francesco Guarducci. L'incontro, hanno raccontato la loro esperienza incentrato sui modelli virtuosi del tessuto associativo locale.

La serata, che si è tenuta al Parco del Poggione, ha incassato una massiccia partecipazione da parte dei cittadini e delle associazioni provenienti da tutto il Chianti anche per la presentazione del fotolibro "#Libere Associazioni-Un viaggio fotografico nel mondo del Volontariato" a cura di Federico Magonio, edito da Unicoopfirenze, in collaborazione con le sezioni soci Unicoopfirenze di San Casciano e Tavarnelle. 

"Il raggio di azione, così vasto ed esteso - commenta il sindaco Massimiliano Pescini - raggiunto dalle associazioni chiantigiane ci dà la misura di quanto preziose siano le risorse dei volontari nella quotidianità e ai fini della qualità della vita delle nostre comunità; i volontari spaziano nei settori più diversi, dal sociale e dal sanitario al culturale, dalla protezione civile al tempo libero. Una fonte che necessita continuamente di essere alimentata e che come Unione comunale, rete che lavora insieme unita e compatta sugli obiettivi di welfare, abbiamo il compito di sostenere, valorizzare e diffondere".