Attualità

Bollette pazzesche, la piscina sospende l'attività

La decisione estrema da parte di Aquatica arriva dopo la lettura del conto energetico che rende proibitivo il mantenimento in attività degli impianti

Sospensione delle attività in piscina nel Chianti a causa del caro bollette, ad annunciare la decisione drastica dettata dall'aumento dei costi dell'energia è stato il gestore di Aquatica San Casciano.

Da domenica 16 Ottobre gli impianti di San Casciano e Greve in Chianti gestiti da Aquatica sospendono le attività, solo la palestra continuerà a rimanere aperta.

"La situazione che deriva dal pazzesco rincaro dei costi per l'energia è sotto gli occhi di tutti - ha scritto il gestore, Franco Bonciani rivolgendosi ai cittadini frequentatori e affezionati degli impianti sportivi chiantigiani - e non ci consente di continuare a riscaldare e far funzionare come si deve un ambiente energivoro come la piscina. In assenza di aiuti solidi da parte di chi dovrebbe avere ben presente che cosa rappresenta una piscina all'interno di una comunità, e troppo spesso si volta da un'altra parte, siamo costretti a prendere questa decisione". 

"Vi ringraziamo per il vostro sostegno, ringraziamo la Fondazione Chiantibanca che ci ha supportato in ogni occasione, aspettando di ricevere buone notizie e qualche certezza su cui fare affidamento" ha concluso Bonciani che nell'impianto ha ospitato anche iniziative benefiche come la partecipatissima Maratona di Aisla, eventi in notturna che non resisterebbero ai rincari non solo del riscaldamento ma anche dell'illuminazione.