Attualità

Una app turistica per gli ​atelier creativi

Dalla scuola alle piazze, ai sentieri, ai borghi. L'estro e l'inventiva dei bambini e dei ragazzi prendono vita e si diffondono negli atelier creativi

Gli studenti di San Casciano riscoprono e valorizzano il territorio e l'identità culturale del luogo natio come fosse un mosaico da ricomporre, ricostituire con le idee, lo spirito creativo, l'entusiasmo di chi vive e risiede tra le colline più belle della Toscana.

Paesaggi, monumenti, spazi museali, pievi, tradizioni, artigianato, patrimonio artistico, innovazione e agricoltura. Un modo diverso di diventare grandi, presi per mano dalla bellezza e dalle risorse e dai mille volti di San Casciano, attraverso l'esperienza, la manualità e la cultura del fare. Un po' storici dell'arte, un po' agricoltori, ma anche artigiani e guide turistiche. Il progetto dell'Istituto comprensivo di San Casciano, che si è aggiudicato i finanziamenti ministeriali, conquistando l'ottava posizione nella graduatoria nazionale, secondo in Toscana, mette al centro le vocazioni, le potenzialità, i talenti e gli interessi dei ragazzi perché emergano attraverso una conoscenza diretta e pratica della realtà.

“L'obiettivo – commenta il dirigente scolastico Marco Poli – è quello di far lavorare insieme scuola e territorio, aprire l'uno verso l'altro in modo da individuare e scommettere su nuove forme educative, didattiche. L’intento è quello di creare un valore aggiunto sia per il luogo in cui viviamo sia per gli allievi, spesso vittime del fascino della rete e degli effetti più negativi della realtà virtuale, che potranno acquisire capacità analitiche, critiche e anche manuali”.

Il territorio sarà riletto, promosso e comunicato con gli occhi degli studenti nell'ambito di un progetto che integra attività e discipline diverse. “Gli atelier creativi offrono occasioni stimolanti per la crescita dei ragazzi che apprenderanno dalla storia e dalla ricchezza del territorio – aggiunge l'assessore alla Pubblica Istruzione Chiara Molducci – il punto di forza di questo progetto è la creazione di una grande opportunità che farà sentire i ragazzi protagonisti attivi di un processo sperimentale di conoscenza del territorio. Gli studenti si metteranno all'opera legando testa, mani e cuore, per rilanciare il patrimonio verso il futuro, questo fa parte della nostra tradizione culturale e artigianale”.

I laboratori troveranno spazio nella scuola secondaria di primo grado Ippolito Nievo i cui ambienti saranno riorganizzati in funzione di questo nuovo percorso. E' nei laboratori creativi che la fantasia, unita ad un giusta dose di concretezza, spiccherà il volo. I ragazzi coinvolti lavoreranno per la progettazione e la realizzazione di un sistema complesso ed esteso di strumenti informativi con l'obiettivo di incrementare l'accesso e la fruizione dei luoghi di maggiore interesse di San Casciano.

Altra anima del progetto è quella del ritorno alla terra e delle coltivazioni di una volta. Sarà realizzata una grande serra dove far crescere produzioni tipiche locali anche attraverso il recupero di frutti, ortaggi, piante della tradizione”.