Attualità

Ambienti e arredi urbani, partita la sanificazione

L’assessore all’Ambiente Consuelo Cavallini: “E' una misura necessaria per prevenire il contagio del Coronavirus”

Sono partiti gli interventi di sanificazione degli ambienti e degli arredi urbani nel capoluogo e nelle frazioni da parte degli operatori diAlia, dotati di tute protettive e strumenti igienizzanti.

Interessati gli ingressi alle strutture pubbliche, edifici, comunali, sede Asl, chiese, banche, farmacie, Rsa, uffici postali, supermercati e oggetti come panchine, cestoni, corrimano, carrelli, fontanelli e parapedonali, sedute nelle aree di passaggio dei centri di San Casciano, Mercatale, Cerbaia, Montefiridolfi e via via di tutte le altre aree del territorio comunale. 

"La lotta preventiva al contagio, legata all’emergenza epidemiologica da Coronavirus - spiega il Comune in una nota- ha fatto scattare la sanificazione degli ambienti nei centri abitati attraverso un'accurata disinfezione che mira ad eliminare l'agente patogeno eventualmente presente sulle superfici".

“E' una misura necessaria - commenta l'assessore all'Ambiente Consuelo Cavallini - per rendere sicuro un ambiente in cui la presenza umana è prevista". 

"Non è una sterilizzazione - precisa l'ente- come quella che si rende necessaria ad esempio negli ambienti ospedalieri o i comparti alimentari ma una disinfezione che segue il passaggio successivo alla pulizia di un ambiente effettuato con azioni e prodotti detergenti per rimuovere lo sporco evidente e visibile. La sanificazione è finalizzata ad intervenire sulle superfici per ridurre o eliminare una determinata carica virale o batterica ed è un'operazione che si effettua all'aperto. “Ricordiamo ai cittadini che hanno necessità effettiva e urgente di uscire di casa - prosegue l'assessore Cavallini - di rispettare la misura del distanziamento sociale ovvero il droplet che prevede di mantenere una distanza di almeno un metro nei luoghi pubblici e di attenersi alle indicazioni igienico-sanitarie del governo che consigliano il lavaggio delle mani, frequente e puntuale, di almeno 20 secondi utilizzando acqua e sapone o disinfettante a base alcolica”.