Attualità

Fototrappole per la guerra all'abbandono rifiuti

I sindaci del Chianti hanno deciso di tappezzare il territorio di fototrappole per individuare e sanzionare gli autori degli abbandoni sulle strade

Il Chianti ha dichiarato guerra all'abbandono dei rifiuti ed ha deciso di nascondere sul territorio delle fototrappole per riprendere, individuare e sanzionare gli autori degli illeciti.

"Abbiamo la fortuna di vivere in una zona meravigliosa - ha scritto sui social il sindaco di San Casciano, Roberto Ciappi - che deve molto alla tutela della bellezza e della ricchezza del suo territorio, eppure negli ultimi tempi abbiamo assistito troppo spesso all'abbandono di rifiuti di ogni tipo per strade, boschi o zone verdi" e a corredo del monito pubblica la foto di un abbandono.

"Per questo, con i sindaci di Greve e Barberino Tavarnelle abbiamo deciso di installare fototrappole mobili nelle aree più a rischio per contrastare l'abbandono e lo smaltimento irregolare di rifiuti, fenomeni che oltre a danneggiare l'ambiente in cui tutti noi viviamo rendono inutili gli sforzi di tutti i cittadini virtuosi" ha concluso Ciappi.