Il Carnevale medievale sancascianese previsto per il 5 aprile è stato annullato e l'evento è stato rinviato al 2021.
Lo hanno deciso il sindaco Roberto Ciappi e la presidente delle Contrade Ilena Cappelli, in ottemperanza alle restrizioni del nuovo decreto ministeriale in vigore da oggi per il contrasto alla diffusione del coronavirus.
L’articolo 2 dispone infatti che “sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico, sia privato”.
“E’ una scelta necessaria e obbligata che occorre mettere in atto per rispettare le norme e le misure di contenimento e contrasto al contagio del Covid-19 e salvaguardare la salute di tutti – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – annulliamo l’evento che, pur svolgendosi all’aperto, richiama in un solo giorno alcune migliaia di cittadini e visitatori a San Casciano, in questo modo eviteremo assembramenti di persone e circostanze in cui il rischio di affollamento è elevato. Il Carnevale medievale di San Casciano richiede una preparazione complessa. Le misure governative non consentono l’allestimento della sfilata e della rievocazione teatrale delle cinque contrade che si mettono all’opera molti mesi prima del grande evento ritrovandosi settimanalmente per le prove, per la costruzione degli oggetti, le coreografie, l’organizzazione scenografica e la conduzione narrativa della rappresentazione ambientata sul carro e nell’area antistante. Tutto questo adesso non è possibile. La decisione migliore è sospendere per quest’anno e prepararci ad un’edizione speciale nel 2021”.