Attualità

Passa il Giro, Comuni al lavoro

il 15 maggio la nona tappa della Corsa Rosa da Greve a Radda: viabilità, verde e decoro le priorità delle amministrazioni comunali

Il prossimo Giro d'Italia, edizione numero 99, è stato presentato poche ore fa e al di la delle anticipazioni della Gazzetta che vedono l'insolita partenza dall'Olanda, tutto confermato per ciò che riguarda la tappa dedicata al Chianti Classico, una cronometro che partirà da Radda e raggiungerà Greve e che potrebbe essere la sfida decisiva per chi vorrà arrivare a Milano di rosa vestito. Una ufficialità che è sfociata non solo nelle prime prenotazioni turistiche, ma anche dal lavoro che gli stessi tour operator stanno facendo per arrivare alla data del 15 maggio.

Frutto dell’accordo con il Giro d’Italia 2016, voluto dal Consorzio Vino Chianti Classico, il percorso si snoderà lungo un tratto di quaranta chilometri tra Radda e Greve in Chianti, rispettivamente punto di partenza e arrivo di questa frazione della gara. Offrire il volto migliore del territorio sul piano dell’accoglienza, investire risorse per la realizzazione culturale e logistica della tappa, valorizzare al meglio il legame che unirà il Chianti all’importante appuntamento sportivo.

Un ricco programma di eventi culturali che farà da cornice al grande evento ma anche e soprattutto una serie di interventi sul fronte delle opere pubbliche che permetterà agli atleti e agli organizzatori di gestire al meglio lo svolgimento della corsa rosa. “Oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria del verde in tutto il capoluogo – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici di Greve Stefano Romiti – abbiamo messo in ponte la risistemazione di piazza Matteotti, dove è previsto l’arrivo dei ciclisti, l’intervento si propone di migliorare alcuni tratti della pavimentazione della piazza nei punti che necessitano di essere migliorati con la sostituzione del porfido”. Anche dal Comune di Radda importanti interventi sono stati annunciati dall’assessore all’urbanistica Daniele Barbucci: “Per il momento abbiamo programmato due interventi complessi: da un lato l’interramento di tutti i cassonetti nel centro storico di Radda e dall’altro, sul tema più specifico della viabilità, la risistemazione della rotonda in corrispondenza della Cappella del Mercatale per un investimento complessivo che supererà i 100mila euro”.