Attualità

Mille presenze al Fuori Expo

Tutto il Chianti in mostra a Milano, dal vino all'lio passando dai piatti della tradizione all'artigianato attraverso una serie di eventi collaterali

Oltre mille presenze per gli eventi promossi dal Chianti

Oltre 1000 presenze nella splendida sede dell’Umanitaria durante i sei giorni del Gallo Nero che ha ravvivato la storica location con degustazioni, cooking show, spettacoli e iniziative per i più piccoli. Uno degli angoli più suggestivi della Toscana ha preso corpo a Milano dove cibo, vino, olio e manufatti sono arrivati tutti insieme regalando ai milanesi e ai visitatori internazionali una lezione sul territorio del Chianti nella sua totalità. Una vetrina decisamente interessante per il territorio chiantigiano e per i suoi prodotti, messi in mostra attraverso iniziative collaterali che hanno richiamato numerosi visitatori.

Oltre trenta aziende produttrici di Chianti Classico si sono raccontate portando in degustazione 62 etichette che gli ospiti hanno anche potuto acquistare a prezzi di cantina. Non solo vino ma anche olio, formaggi, salumi con 7 aziende agroalimentari in assaggio e vendita. Per non dimenticare gli artigiani del Chianti, 14 tra i migliori, che hanno portato le più belle creazioni dell’artigianato delle colline del Chianti. Ma come detto il Fuori Expo che ha visto protagonista il Chianti non è stato solo per degustazioni e assaggi, ma anche per altre intelligenti iniziative promozionali: otto cooking show si sono alternati per proporre al pubblico alcune delle ricette del Gallo Nero più apprezzate nel mondo. Tra questi, come non ricordare quello di Don Pasta l’eclettico artista-dj-economista che ha aperto la settimana con una performance gastro-eno-musicale mirata a trovare il giusto abbinamento tra l’anima dei migliori prodotti del Chianti Classico e le note di alcune delle più importanti canzoni di sempre. Oppure l’esibizione dell’ormai internazionale “macellaio poeta” Dario Cecchini che dal Solo Ciccia ha presentato il suo tonno del Chianti. In scena anche lo scrittore, giornalista enogastronomico Leonardo Romanelli che in due spettacoli ha messo a nudo, con ironia e leggerezza, eccessi e particolarità del mondo del vino.

Giuseppe Liberatore, Direttore Consorzio Vino Chianti Classico si è definito entusiasta per tutto il movimento al termine degli eventi che hanno visto protagonista il Chianti a Milano: "La presenza del Consorzio del Chianti Classico a Expo, nel fuori Expo organizzato presso i chiostri dell'Umanitaria e in quello che si sta svolgendo contemporaneamente nella nostra sede di Radda in Chianti vuole essere proprio l'occasione anche per riflettere e far riflettere sui principali temi collegati al concetto ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’. Un percorso importante, specie per le nuove generazioni, per insegnare loro la vitale necessità di diminuire gli sprechi che contraddistinguono la società occidentale. Dobbiamo porci tutti in quest'ottica di politica del recupero: giovani, meno giovani e soprattutto Governi e Istituzioni. Tutti insieme per il bene della collettività e dell'intero Pianeta"