Cronaca

Massimo dei voti e diploma di lingua italiana per i cittadini stranieri

L’Unione comunale festeggia con una cerimonia in sala consiliare consegnando un attestato ad ognuno dei diplomati

Immagine di repertorio

“I miei più calorosi complimenti ai partecipanti e un ringraziamento caloroso agli insegnanti, un gruppo di ex professori del nostro territorio che si è reso disponibile a tenere le lezioni gratuitamente ai nostri concittadini stranieri”. Queste le parole del Presidente della Misericordia Paolo Naldini in apertura dei festeggiamenti organizzati dall’Unione comunale del Chianti fiorentino nella sala consiliare dell'amministrazione di Tavarnelle in onore dei cittadini stranieri residenti nel Comune che quest’anno si sono diplomati in lingua italiana con il massimo dei voti. Dopo aver frequentato la scuola di italiano per stranieri promossa e coordinata dalla Misericordia di Tavarnelle e Barberino gli aspiranti linguisti si sono presentati al Centro territoriale permanente per l’educazione e la formazione in età adulta di Lastra a Signa e hanno superato le prove finali con risultati eccellenti, proclamandosi tra i migliori della scuola. Per questi stranieri la lingua italiana adesso non sarà più uno scoglio, ma uno strumento che permetterà alle famiglie immigrate di comunicare, integrarsi, socializzare, sentirsi al pari degli altri.

“Un lavoro non scontato – ha tenuto a precisare Naldini - che testimonia l’importanza della rete della solidarietà, l’impegno e la sensibilità dei tanti volontari che costituiscono la vera anima del nostro tessuto sociale”.

Durante la cerimonia il sindaco di Tavarnelle David Baroncelli, il vicesindaco di Barberino Giannino Pastori, gli assessori Giulia Casamonti e Marina Baretta hanno consegnato un attestato ad ognuno dei diplomati.

“Oltre a congratularsi con gli stranieri l’Unione comunale - ha dichiarato l’assessore Baretta – si è resa disponibile a supportare la Misericordia nell’attività di informazione e individuare sedi decentrate per organizzare corsi di lingua italiana nelle località e nelle frazioni del nostro territorio dove si registra un’alta percentuale di immigrati, come Sambuca”. “Ho colto l’occasione – ha aggiunto l’assessore – per invitare gli immigrati a far parte della nuova Consulta degli stranieri che attiveremo a breve con una serie di iniziative previste già dalla fine di agosto”.

La scuola di italiano è stata condotta dalle insegnanti Carla Brotini, Gabriela Bartalesi, Carlo Nesi, Miranda Sorbi, Daniela Sestini, Francesca Tendi, Lucia Guarducci.

Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino