Attualità

L'Eroica parla spagnolo

Dopo la California l'organizzazione delle "Strade Bianche" sbarca in Spagna a Cenicero, cittadina subito gemellata con Gaiole

Il sindaco di Gaiole Pescini immortalato in uno dei momenti dell'Eroica spagnola

Dalle colline californiane alla Spagna settentrionale, nelle zone toccate dal Cammino di Santiago: Nei giorni scorsi si è svolta nella Comunità autonoma de La Rioja la prima edizione dell’Eroica Spagna, che ha salutato anche il gemellaggio culturale fra i Comuni di Gaiole in Chianti e Cenicero, uniti da una forte tradizione vinicola e dalla ricchezza paesaggistica. A siglare il legame fra la storica manifestazione ciclistica, il Chianti e la regione iberica è stato il primo cittadino gaiolese, Michele Pescini, ospite del collega spagnolo Pedro Maria Frias insieme a Giancarlo Brocci, nominato Ambasciatore dell'Eroica nel mondo dal consiglio comunale di Gaiole in Chianti, e a una delegazione partita dal paese chiantigiano. La prima edizione dell’Eroica Spagna ha visto la partecipazione di oltre 600 appassionati in arrivo da 16 Paesi, fra cui Stati Uniti, Giappone, Regno Unito, Italia e Francia, impegnati nei tre percorsi di 198, 112 e 63 chilometri. Tra i partecipanti anche il campione di ciclismo Pedro Delgado, vincitore di un Tour de France e di due Vuelta di Spagna, e Ivan Helguera, plurititolato campione del Real Madrid.

“L’Eroica Spagna – ha detto il sindaco di Gaiole in Chianti, Michele Pescini durante la manifestazione - ha confermato il valore che questa storica manifestazione nata quasi venti anni fa ricopre per promuovere le nostre zone attraverso lo sport e la qualità della vita. Il gemellaggio con Cenicero, che segue di poche settimane quello siglato in California con Paso Robles, rafforza ulteriormente questi obiettivi. Si tratta di un legame fra realtà di Paesi diversi, ma unite dalla passione per l’Eroica e le due ruote come modo unico di vivere il territorio, oltre che dalla bellezza del paesaggio, dalla produzione di vino e di olio di qualità. Ringrazio calorosamente la comunità di Cenicero e Pedro Maria Frias per la calda ospitalità e la volontà di collaborare insieme allo sviluppo futuro delle nostre aree”.