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Una nuova targa in memoria di Aldo Moro

La cerimonia, che avrebbe dovuto tenersi il 16 marzo, anniversario della strage di via Fani, era stata rimandata a causa dell'emergenza Covid

E' stata scoperta ieri la targa in memoria di Aldo Moro e delle vittime della strage di via Fani.

La cerimonia, che avrebbe dovuto tenersi il 16 marzo 2020, anniversario della strage, è stata rimandata a causa dell'emergenza Covid, che ha imposto di evitare gli eventi in presenza. 

Quindi è stata scelta una nuova data, il 23 settembre, giorno in cui nacque Aldo Moro. Così ieri rappresentanti delle istituzioni e cittadini si sono incamminati dal palazzo municipale verso via Aldo Moro, dietro ai gonfaloni dei Comune di Impruneta e di Greve in Chianti rappresentato dal vice sindaco Lorenzo Lotti. Era presente anche il neo eletto consigliere regionale Massimiliano Pescini.

Il Sindaco Alessio Calamandrei, insieme al nuovo presidente in carica del Rotary Club San Casciano-Chianti Nicola Menditto e al predecessore Leandro Galletti, hanno levato il drappo e don Luigi Oropallo ha benedetto la nuova targa in terracotta che va a sostituire quella già posta dalla Democrazia Cristiana di Impruneta nel 1981. L'iscrizione riporta la stessa frase della precedente, a cui sono stati aggiunti anche i nomi dei poliziotti Raffaele Iozzino, Giulio Rivera, Francesco Zizzi e dei carabinieri Oreste Leonardi e Domenico Ricci, rimasti uccisi in via Fani.
A lato, anche l'effigie del Rotary Club San Casciano-Chianti a ricordo del supporto dato per la realizzazione della targa, opera dall'artista Luigi Mariani.