Attualità

"Aprite le case sfitte alle famiglie in crisi"

L'assessore ai Servizi sociali di Impruneta ha rivolto un appello ai cittadini vista la proroga della stato di emergenza fino ad Aprile 2021

Dal Comune di Impruneta è arrivato un appello ai cittadini proprietari di case in affitto nell'area del Chianti "Ho deciso di fare lo stesso questo appello nonostante le eventuali critiche" ha detto l'assessore ai Servizi sociali Laura Cioni che ha chiesto di ridurre i canoni di affitto o di mettere a disposizione gli immobili vuoti a costi contenuti.

Cioni si è rivolta così ai concittadini "Ho deciso di fare un appello a tutti i proprietari di case, in primis per chiedere di ridurre per quanto possibile gli importi degli affitti fino a quando gli affittuari si saranno ripresi da questa crisi, in secondo luogo esorto chi possiede case sfitte a metterle a disposizione a canoni mensili contenuti. Ci sono tante persone che hanno voglia di lavorare, persone corrette e rispettose che aspettano solo il nostro aiuto. L’ufficio sociale del comune si prodiga ogni giorno ad accogliere e trovare soluzioni ai molteplici problemi delle persone, ma certo non è un’agenzia immobiliare. L’assegnazione delle case popolari, quando ce ne sono disponibili, seguono un elenco determinato da un bando ormai definitivo per cui dobbiamo rispettare la graduatoria".

L'assessore ha sottolineato "Se prima della pandemia il mantenimento o la ricerca di una casa in locazione era difficile, adesso, come era prevedibile, diventa un ostacolo per molti insormontabile. Molte persone si trovano in serie difficoltà per la perdita o la riduzione drastica del lavoro che determinano l’incapacità di fatto a provvedere ai bisogni primari. Ma mentre un sostegno alimentare è per i più accessibile, avere un tetto sulla testa è sicuramente molto problematico".

"Sono consapevole che chiedere sempre sacrifici ai cittadini in ogni ambito e in ogni dove è contestabile, ma ho deciso di fare lo stesso questo appello nonostante le eventuali critiche solo ed esclusivamente per tutte quelle persone che sono davvero disperate e in gravi difficoltà" ha concluso Laura Cioni.