Pizze e bibite offerte alle famiglie bisognose del Chianti, questa l'iniziativa scelta dai titolari di un locale che ha fatto la storia ed ha riaperto le porte dopo anni di inattività.
La nuova avventura dei titolari Aldo Tistarelli e Stefano Taglietti, intrapresa nella complessa fase della pandemia, è iniziata con una cinquantina di pizze preparate e sfornate nel ristorante rinnovato per le famiglie in difficoltà del territorio. Un’inaugurazione solidale, organizzata in collaborazione con il Comune di Greve in Chianti, la parrocchia e la Caritas.
Lo storico ristorante di San Polo in Chianti era inattivo da qualche anno. “Per dare un segnale positivo alla nostra comunità - hanno dichiarato i titolari - abbiamo deciso di investire le risorse dell’evento inaugurale in un'operazione simbolica di sostegno alle persone che in questo momento soffrono maggiormente per gli effetti della pandemia”.
L’iniziativa è stata coordinata dall’assessore alle Politiche sociali, Ilary Scarpelli. Le pizze sono state consegnate a domicilio grazie alla disponibilità dei volontari della Caritas di San Polo.