Non si sa chi ce li faccia finire ma tutte le mattine spuntano e intasano i cassonetti destinati alla raccolta differenziata dell'organico, della carta e del cartone. Sono le decine di sacchi neri contenenti scarti tessili che impediscono di avviare alla selezione e quindi al riciclo i rifiuti.
Già da un mese i tecnici e gli ispettori ambientali di Alia sono al lavoro con la polizia municipale e i carabinieri per capire la provenienza dei rifiuti.
Alla luce dell'emergenza il sindaco di Grebe Paolo Sottani ha fatto appello alla civiltà e a segnalare comportamenti anomali: "Invito i cittadini a differenziare i rifiuti in maniera corretta - ha detto - perché chi non lo fa danneggia tutta la comunità. Invito anche ad effettuare segnalazioni in merito a coloro che mostrino un comportamento incivile. Il nostro obiettivo è quello di estendere il servizio di porta a porta in tutto il territorio comunale e stiamo valutando di introdurlo anche nell'area nord che è l'unica zona al momento dove sono rimasti i cassonetti".