Lavoro

Primo Maggio al presidio con gli operai di Testi

Le segreterie di Cgil Cisl e Uil hanno festeggiato i lavoratori al fianco degli operai che da Ottobre lottano per difendere il posto al cementificio

Tra le iniziative unitarie dei sindacati Cgil, Cisl e Uil di Firenze c'è anche il presidio al fianco dei lavoratori del cementificio di Testi a Greve in Chianti.

Le segreterie provinciali fiorentine di Cgil, Cisl e Uil hanno deciso di tener viva la festa, nel rispetto delle normative anti Covid-19, in alcuni luoghi simbolo.

E “L’Italia si cura con il lavoro” lo slogan che quest’anno è stato scelto da Cgil-Cisl-Uil per celebrare il Primo Maggio.

Le bandiere sono state sventolate a Greve al Passo dei Pecorai, presso il cementifico di Testi con i lavoratori che da Ottobre lottano per difendere il proprio futuro.

"Il presidio vuole rappresentare la forte convinzione che per far ripartire i nostri territori e tutto il nostro Paese, serve il lavoro. Quel lavoro che ha in sé dignità, valore sociale, tutele e patto generazionale. Una politica del lavoro che guarda con fiducia al futuro e con obiettivi possibili. Un Primo Maggio che guarda alla sicurezza sui luoghi di lavoro, un Primo Maggio che passa attraverso la programmazione della campagna nazionale per le vaccinazioni. Questo anno lascerà una traccia indelebile nel nostro mondo del lavoro; siamo pienamente dentro una nuova stagione culturale del lavoro che porterà nuovi diritti, nuove modalità per stimolare la crescita del nostro Paese, nuove opportunità per sedersi ai tavoli delle trattative aziendali, territoriali e nazionali con l'obiettivo di aver cura di ogni singolo lavoratore. Nessuno è un numero, ma tutti abbiamo un preciso valore" recita la nota congiunta.