Attualità

La Scuola Giovanni da Verrazzano si rifà il look

Un investimento da 700mila euro che punta al miglioramento energetico di tutto il polo, oltre ad un consolidamento strutturale di aule e palestra

Dopo mezzo secolo di vita la scuola media Giovanni da Verrazzano di Greve in Chianti si rifà il look. Si tratta del primo intervento di consolidamento strutturale e sistematico dalla costruzione dell'edificio, avvenuta nella seconda metà degli anni '60, e potrà essere realizzato grazie ai finanziamenti ottenuti dalla giunta Sottani e stanziati dal governo nell'ambito del bando pubblico per la riqualificazione delle periferie.

L'intervento di restyling mira alla riqualificazione ambientale della scuola secondaria di primo grado, situata lungo il viale Giovanni da Verrazzano, nel centro di Greve, e frequentata da circa 300 studenti. Un investimento complessivo pari a 700mila euro e finalizzato all'efficientamento e al risparmio energetico e al rifacimento di varie aree ed elementi strutturali della scuola. 

“Per migliorare le prestazioni ambientali del plesso – spiega l'assessore ai Lavori Pubblici Stefano Romiti - realizzeremo una nuova copertura della scuola con l'impiego di materiale isolante, provvederemo al rifacimento degli intonaci esterni e alla tinteggiatura dell'edificio, il progetto prevede anche il consolidamento del muro nella parte retrostante del plesso e la riasfaltatura dei piazzali esterni”. 

Per quanto attiene agli spazi interni, la riqualificazione interessa da un lato il pavimento e la muratura interna della palestra, posti al centro di un intervento di risanamento e rifacimento, dall'altro le aule che saranno insonorizzate mediante l'utilizzo di pannelli fonoassorbenti. Nella scuola trovano spazio quattordici classi articolate su due livelli. Al piano terra sono disposte cinque aule e tre laboratori, di cui uno dedicato allo studio dell'informatica, l'altro all'attività tecnica. Al primo piano sono situate nove aule e tre laboratori per l'attività artistica e musicale, oltre allo spazio della palestra. L'opera comprende anche la sostituzione delle porte interne e dei maniglioni di sicurezza, la tinteggiatura degli ambienti, parallelamente avvieremo il percorso di verifica sismica per la messa in sicurezza dello stabile. 

“Il progetto è stato finanziato dallo Stato nell'ambito del progetto integrato presentato dalla Città Metropolitana - precisa il sindaco Paolo Sottani- un ringraziamento ai nostri uffici ed in particolare al governo Renzi che ha inteso dare un segnale di grande attenzione alle esigenze del nostro territorio e delle nostre comunità sul fronte dell'edilizia scolastica”. 

Negli anni la scuola era stata interessata da vari interventi di manutenzione tra cui un ampliamento nel 2005 con la realizzazione di nuove quattro aule. Per la formulazione del progetto ha fornito un ausilio prezioso il lavoro svolto da Matteo Randazzo nell’ambito della propria tesi di laurea