Attualità

Boom di presenze a Greve nei mesi estivi

Registrate oltre 9mila presenze nel solo mese di agosto. I dati dell'ufficio turistico di Greve in Chianti confermano l'appeal del territorio

Con le distese infinite di vigneti e ulivi che si rincorrono e si perdono all'orizzonte, fino a lambire lo skyline di borghi, castelli e pievi, l'aria di campagna che si respira a Greve, forte di un territorio ricco di proposte culturali e turistiche, allontana la nostalgia di mare. A confermare l'appeal di una destinazione letteralmente presa d'assalto, soprattutto nei mesi più caldi, è il boom di presenze turistiche registrate dal Comune di Greve negli ultimi sei mesi.

Sulla base dei dati raccolti dall'ufficio turistico, l'esperienza della vacanza in campagna continua ad attrarre migliaia di turisti. Circa 10mila presenze sono state rilevate nel solo mese di agosto, cifra che sommata ai mesi precedenti relativi alla stagione primaverile-estiva, tocca complessivamente la vetta dei 30mila, dato che interessa solo i visitatori transitati dall'ufficio. E ancora l'estate non si è conclusa.

“Fino a qualche tempo fa – commenta il sindaco Paolo Sottani – la stagione d'oro dal punto di vista turistico-ricettivo comprendeva picchi di presenze nei mesi dalle temperature non afose come aprile, maggio e settembre, difficilmente i turisti sceglievano di vivere un'esperienza nel Chianti prenotando la loro vacanza a luglio e agosto”.