Attualità

I Sioux piantano le tende nel Chianti

I nativi d'America percorrono a ritroso il viaggio che portò Giovanni Da Verrazzano alla scoperta della baia di New York

La delegazione di Lakota Sioux arriverà al castello di Verrazzano a Greve il 17 aprile. Lo stesso giorno in cui, nel 1524, Giovanni da Verrazzano scoprì la baia sulla costa atlantica di quelli che sarebbero diventati gli Stati Uniti. 

"Abbiamo voluto rendere simbolicamente omaggio ai primi abitanti che ha incontro nella baia di New York con lo spirito che ha sempre contraddistinto il navigatore: curiosità verso popoli sconosciuti, civiltà lontane ma sempre ricche di dignità - spiega Luigi Cappellini, presidente della Fondazione Giovanni da Verrazzano - avremo la massima delegazione dei Lakota Sioux che firmerà un solenne patto di amicizia con le nostre autorità locali e a loro dedicheremo poi una intera giornata con un convegno, un pranzo con piatti degli indiani d'America e della tradizione chiantigiana, ed una mostra con abiti, oggetti e manufatti dei Lakota".

Al convegno, dal titolo 'Giovanni da Verrazzano, Nuovi mondi Antiche culture' sono previsti gli interventi di Cappellini, Alessandro Martire, delegato del Governo della Nazione Lakota Sioux, il capo indiano Leonard Crow Dog Jr, Frederick Thomas Haukaas, artista Lakota e Cathy Smith, costumista del film Balla con i lupi. 

Tra gli eventi correlati anche un annullo filatelico per celebrare l'evento e una manifestazione con sbandieratori in piazza Matteotti a Greve davanti al monumento al navigatore.