Attualità

Gatti, ci pensano i Comuni

Progetto di San Casciano, Barberino e Tavarnelle: saranno le amministrazioni comunali ad affidare ad una associazione le colonie del territorio

L'associazione si prenderà cura di oltre 300 esemplari censiti

Un nuovo progetto riguardante gli animali unisce i Comuni di San Casciano, Barberino e Tavarnelle: con una decisione collettivo, la gestione delle colonie feline passano nelle mani di associazioni di volontariato. In pratica saranno i Comuni stessi ad occuparsi dei circa 300 gatti del territorio che sono stati censiti. Con un investimento di circa 10mila euro, le tre amministrazioni comunali chiantigiane si occuperanno del controllo e del monitoraggio della riproduzione dei gatti, della cattura, della sterilizzazione e in generale alla salvaguardia dello stato di salute dei felini randagi in particolare per tenere sotto osservazione malattie infettive, alcune delle quali anche trasmissibili all'uomo. Per permettere una maggiore interazione tra l'organizzazione e i cittadini sarà attivato anche un numero telefonico. Un servizio in più per tutti gli amici dei gatti e al tempo stesso un modo per aiutare questi circa 300 esemplari.