Lo spacciatore di turno è un albanese di 29 anni di professione idraulico. L'attenzione dei finanzieri del comando provinciale di Firenze è caduta su di lui per i suoi continui movimenti davanti a un box auto che alla fine hanno insospettito i militari. Arrivava sistematicamente con la sua auto davanti al garage, subito fuori dal centro abitato di Impruneta e poi portava all'interno trolley e valigie apparentemente pieni.
Quanto è bastato a far scattare il blitz con i cani antidroga. E in poco tempo le ragioni della sua circospezione sono state chiare. In un baule è stato trovato un trolley pieno di marijuana e due grossi sacchi di cellophane stipati dello stesso stupefacente. In tutto 33 chili e mezzo a cui si sono aggiunte alcune dosi di cocaina.
In casa sua, poi, il resto del kit: bilancia di precisione per preparare le dosi e cinquemila euro ricavati dallo spaccio. A conti fatti, il carico di droga gli avrebbe fruttato 350mila euro. Alla fine del blitz l'idraulico è stato arrestato e portato a Sollicciano.
Negli ultimi tre mesi, grazie all'attività antidroga, la guardia di finanza ha sequestrato più di 800 chili di stupefacenti.