Francesco Pancho Pardi, fra i fondatori del movimento che 15 anni fa si oppose alle riforme del governo Berlusconi, si schiera anche contro le riforme del governo Renzi. E dopo aver aderito a un comitato per il No al referendum a San Casciano, dove vive, sta partecipando a incontri e dibattiti su tutto il territorio nazionale.
"L'unica differenza fra Berlusconi e Renzi è che la riforma di Berlusconi si diceva federalista anche se di un federalismo molto incasinato - ha spiegato Francesco Pardi - La modifica della Costituzione di Renzi invece è neocentralista ma di un neocentralismo duro, che accentra molto sul governo e lo Stato e sottrae poteri alle Regioni. Nel nuovo Senato ipotizzato dalla riforma Boschi, le autonomie locali saranno bastonate".
"C'è una esaltazione della governabilità che cancella la rappresentanza - ha detto ancora Pardi - Basta osservare nella legge elettorale approvata un anno fa quanto fatto sul premio di maggioranza, una rapina di seggi con cui si dà tutto il governo in mano a una minoranza".