Mascherine rubate dalle cassette della posta, a lanciare l'allarme è stato il Comune di Bagno a Ripoli dopo aver ricevuto segnalazioni da parte dei residenti che avevano iniziato a ricevere i dispositivi sanitari a domicilio.
"Ci segnalano, purtroppo, casi di furti di mascherine direttamente dalle cassette della posta. Data la situazione di emergenza, si raccomanda a tutti la massima civiltà per fare in modo che soprattutto le persone più fragili e bisognose non rimangano senza mascherina" è quanto ha reso noto l'amministrazione guidata dal sindaco, Francesco Casini.
La consegna delle mascherine a tutti i nuclei familiari è iniziata in settimana ad opera dei volontari VAB coordinati dalla Protezione Civile. Per ogni nucleo familiare vengono consegnate due mascherine, una sola per i single.
"Viste le domande di alcuni cittadini - ha precisato l'amministrazione - i volontari non sono armati, sono semplicemente dotati di radio di servizio. Durante il recapito, il personale VAB non entra nelle abitazioni private ma aspetta fuori alla porta condominiale. Si raccomanda quindi di non fare entrare in casa nessuno al momento della distribuzione dei dispositivi. Non è richiesto nessun pagamento per la consegna delle mascherine. Se non si è in casa al momento della distribuzione, una mascherina viene lasciata nella cassetta della posta".
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Grazie ai volontari per il lavoro straordinario e grazie a tutti per la collaborazione! #iorestoacasa