Cronaca

Rapinatori armati sbagliano casa e chiedono scusa

Hanno rinchiuso una famiglia in una stanza ed hanno messo a soqquadro il seminterrato per poi accorgersi di avere sbagliato indirizzo

Paura nella periferia tra Bagno a Ripoli e Firenze dove una famiglia è stata minacciata con una pistola e rinchiusa in una stanza da una banda di rapinatori che sono scesi nel seminterrato della loro abitazione dove però hanno scoperto di avere sbagliato casa e così sono andati via, ripulendo tutto e chiedendo scusa.

L'incredibile tentativo di rapina è avvenuto nella notte a Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze. Erano circa le 20 e 30 quando quattro persone, travisate da passamontagna, si sarebbero introdotte all’interno di una abitazione dove erano presenti due anziani e la famiglia della figlia.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la banda avrebbe rinchiuso tutti in una stanza minacciandoli con una pistola e un piede di porco, e sarebbero scesi nel seminterrato mettendo tutto a soqquadro alla ricerca di qualcosa. Trovando solo vecchie scatole vuote avrebbero spiegato di essere entrati convinti che il proprietario di casa fosse un avvocato e vedendo che così non era avrebbero chiesto scusa dicendo di aver capito male il luogo dove recarsi. Andandosene avrebbero restituito un orologio e qualche gioiello razziati in giro per casa. 

Avrebbero poi pulito lo scantinato con la candeggina, per cancellare le tracce, e solo a quel punto sono andati via.

I carabinieri di Firenze – Oltrarno e la Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo hanno avviato le indagini.