Cultura

Dare voce alla cultura, ci pensano i ragazzi

Saranno 70 studenti a elaborare e registrare i testi per le audioguide del museo Ghelli, della chiesa S.Maria sul Prato e del teatro Niccolini

Decolla il progetto Dare voce alla cultura, finanziato dal Ministero alla pubblica istruzione attraverso un concorso nazionale. 

Entro l'estate oltre settanta alunni delle scuole elementari e medie di San Casciano doppieranno i testi registrati e redatti per le nuove audioguide che il Comune, il sistema museale Chianti Valdarno e l'Istituto comprensivo diretto da Marco Poli realizzeranno grazie ai finanziamenti ministeriali.

“L'iniziativa partirà a febbraio - ha commentato l'assessore alla cultura Chiara Moducci - e permetterà agli studenti di acquisire una conoscenza approfondita del territorio e delle sue risorse culturali, un patrimonio storico-artistico che abbiamo individuato in alcune delle maggiori realtà di San Casciano e che si inserisce in un percorso di apprendimento dei ragazzi legato alla didattica museale”.

Oltre alla funzione educativa è fondamentale l'attività di valorizzazione e promozione turistica del patrimonio culturale.

“Il progetto incrementa e amplifica le potenzialità del territorio - ha aggiunto l'assessore Molducci - con nuovi strumenti e supporti informativi che favoriscono la fruizione dei diversamente abili: le audioguide infatti potranno essere utilizzate dai visitatori ipovedenti”. 

“I ragazzi saranno coinvolti in percorsi di visite, osservazioni e interpretazioni delle opere e degli ambienti culturali - ha dichiarato il dirigente scolastico Marco Poli - Affideremo loro il compito di realizzare le audio guide e alcuni pannelli informativi che descriveranno i contenuti culturali in lingua italiana e inglese così da favorire la fruizione da parte di un pubblico ampio”. 

Il progetto si avvarrà della collaborazione del coordinatore del sistema museale Nicoletta Matteuzzi.